L'aceto distillato in realtà non viene prodotto tramite distillazione e non contiene alcol, ma ha preso questo nome perché si ottiene dalla fermentazione di un distillato, in questo caso di zucchero di canna, poi diluito con acqua fino a un contenuto del 5-8% di acido acetico e un pH intorno al 2,5. Gli zuccheri convertiti in alcol e quelli residui si trasformano in acido acetico durante la fermentazione, quindi l'aceto bianco distillato non è più dolce degli altri tipi.
Non contiene calorie, grassi, sodio, carboidrati, proteine. Acidità: 5%.
Suggerimenti di utilizzo:
2-3 cucchiai di aceto in un litro d'acqua per lavare a fondo frutta e verdura pulendole bene dai residui di pesticidi;
un terzo di cucchiaio di aceto nell'acqua bollente per cuocere il riso, che risulterà più morbido, gustoso, meno appiccicoso e più facile da dividere;
un cucchiaio di aceto in un litro d'acqua fredda in cui immergere la verdura un po' avvizzita per ravvivarla;
2 cucchiai di aceto in un litro d'acqua in cui cuocere uova sode, saranno più resistenti alla rottura ed il guscio si pelerà via più facilmente;
sfregare un tagliere di legno con aceto per pulirlo a fondo, sgrassarlo bene ed eliminare gli odori.
Prodotto in Thailandia.
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