La "Nata de Coco" è una gelatina gommosa e trasparente prodotta facendo fermentare l'acqua di cocco estratta dalle noci, alla quale viene aggiunta una coltura batterica che la fa solidificare dentro appositi stampi. Le forme vengono lavate eliminando l'acido acetico residuo e quindi tagliate in cubetti, di solito poi confezionati in sciroppo.
Questa particolare gelatina dall'alto contenuto di fibre alimentari è originaria delle Filippine ma prodotta e molto diffusa anche in Malesia, Indonesia e Thailandia, dove spesso viene consumata in sciroppo come dessert, anche accompagnando frutta a pezzi, gelati e budini.
Le castagne d'acqua sono i piccoli tuberi che si sviluppano dentro il terreno fangoso dalle radici dell'omonima pianta, molto diffusa anche allo stato selvatico soprattutto in Cina. Cresce spontaneamente nei terreni paludosi e anche nelle risaie; quella coltivata dà castagne più dolci e più grosse.
Possono essere consumate crude, bollite o grigliate; una volta essiccate, vengono macinate per ottenere una farina usata per torte ed altri dolci. Hanno la particolarità che anche dopo la cottura rimangono croccanti, il loro gusto è leggermente "nocciolato". Di solito le castagne d'acqua fresche sono conservate in una sorta di salamoia e confezionate in lattine.
Questo mix è un dessert pronto a base di Nata de Coco a cubetti in sciroppo di zucchero. Contiene anche fagioli rossi dolci e castagne d'acqua.
Prodotto in Thailandia.
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